(Lc 1,38)

Ieri, 7 dicembre, presso la Cappella di Casa Madre delle Figlie di Nostra Signora della Neve a Savona, si è celebrata una festa di profonda spiritualità e rinnovamento. La Santa Messa è stata presieduta da Mons. Calogero Marino, Vescovo di Savona, e ha rappresentato un momento di gioia e riflessione per tutte le sorelle e i fedeli presenti. In particolare, Sr. Antonietta ha rinnovato i suoi voti temporanei con fede e dedizione.

La liturgia si è svolta sotto il segno della solennità dell’Immacolata Concezione, richiamando la figura di Maria, simbolo di un “sì” fiducioso e totale al progetto di Dio. 

Un Invito a Rinnovare il Proprio “Eccomi”

Mons. Calogero Marino ha invitato tutti i presenti, non solo le religiose, a rinnovare il proprio impegno e a non dimenticare quella “parola chiamante” che è alla base della propria vocazione. Come ricordato durante l’omelia, anche Maria, pur travolta dall’imprevedibile messaggio dell’angelo, ha saputo dire il suo “sì” con coraggio e fiducia: «Ecco la serva del Signore, avvenga per me secondo la tua parola». Questa disponibilità è un esempio per ogni cristiano, un monito a non lasciarsi soffocare dalla routine o dalla paura di rispondere alla chiamata divina.

Il coraggio di ritornare

“Se c’è un verbo che oggi mi piacerebbe consegnare a voi e a me è proprio questo, il verbo del ritornare” sottolinea Mons. Gero. “Si tratta di ritornare al punto di partenza. Quante volte Maria sarà ritornata a Nazareth, non tanto fisicamente, ma soprattutto con il pensiero, con la preghiera, con l’amore? Sarà ritornata a quel giorno, a quell’incontro con la parola dell’angelo che rovescia per sempre la sua vita.” Quella parola che Maria forse non attendeva, o che di certo non attendeva in quella forma. Maria è la donna in attesa, in ascolto.

Un Momento di Preghiera e Gratitudine

Il rito del rinnovo dei voti è stato accompagnato dalla preghiera comunitaria, unendo religiose e fedeli nella supplica al Signore perché doni perseveranza e forza nelle scelte quotidiane. Un momento di silenzio e raccoglimento ha suggellato questo atto di fede, sottolineando l’importanza della dedizione e dell’affidamento totale a Dio.

Conclusione e Sguardo al Futuro

La celebrazione si è conclusa con un augurio speciale rivolto dal Vescovo non solo alle sorelle, ma anche ai giovani, affinché possano avere il coraggio di dire il loro personale “eccomi”. Come Maria, anche oggi possiamo rendere possibile ciò che sembra impossibile, sapendo che «nulla è impossibile a Dio».

Un giorno di festa, dunque, che non si è limitato al ricordo, ma che ha riacceso con forza il desiderio di vivere una fede autentica e attuale, capace di dare nuovo slancio alla propria missione.

Ringraziamenti e Riconoscimenti

Durante la celebrazione, è stato espresso dalla Madre Generale Sr M. Roberta Candotti un sentito ringraziamento a Mons. Calogero Marino per la sua vicinanza e il suo ruolo di padre nella guida odierna della congregazione. Il Vescovo di Savona, infatti, viene considerato fin dalle origini storiche della comunità religiosa un cofondatore per il suo impegno costante nella cura pastorale delle Figlie di Nostra Signora della Neve. Un ringraziamento speciale è andato anche a Don Giulio, per la sua dedizione nel servizio settimanale dell’Eucaristia presso l’infermeria.

In un clima di gioia e gratitudine, sono state poi nominate tutte le sorelle festeggiate per i loro anniversari di professione religiosa temporanea:

• 80 anni di prima professione: Suor Geltrude.  

• 65 anni di prima professione: Suor Franca Battistella e Suor Teresa Rivolta.  

• 60 anni di prima professione: Suor Isidora e Suor Pierangela.  

• 55 anni di prima professione: Suor Raffaella.  

• 50 anni di prima professione: Suor Caterina, missionaria in Perù.  

• 45 anni di prima professione: Suor Anna Maria e Suor Maria Rosa.  

• 40 anni di prima professione: Suor Giuditta.  

• 35 anni di prima professione: Suor Gabriella e Suor Lucia.  

• 30 anni di prima professione: Suor Diguimar (in Brasile).  

• 25 anni di prima professione: Suor Francesca, Suor Grazia e Suor Luzia.  

Per le professioni perpetue sono state festeggiate le seguenti ricorrenze:

• 60 anni di professione perpetua: Suor Stefania, Suor Ermelinda, Suor Rosaria e Suor Claudina.  

• 55 anni di professione perpetua: Suor Anselmina e Suor Bertilla (in infermeria).  

• 40 anni di professione perpetua: Suor Sandra, Suor Lidia e Suor Lucia Butti.  

• 35 anni di professione perpetua: Suor Rita e Suor Teresina.  

• 30 anni di professione perpetua: Suor Maura (a Roma).  

• 25 anni di professione perpetua: Suor Maria Teresa.  

Conclusione e Momento Conviviale

La celebrazione si è conclusa con un canto di ringraziamento e con l’invito a un momento conviviale nella palestra della scuola. Le sorelle festeggiate si sono riunite per una foto ricordo con il Vescovo, suggellando così una giornata di festa e di rinnovata fede nella chiamata del Signore.

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