Un Viaggio di Vicinanza e Speranza: Madre Roberta nelle Missioni di Perù e Brasile
Ogni anno, il viaggio di Madre Roberta nelle missioni del Perù e del Brasile diventa un momento di grande attesa e gioia per le comunità locali. Quest’anno, tra fine Gennaio e inizio Marzo, la sua presenza ha ancora una volta rafforzato il legame tra le sorelle in missione e la Congregazione in Italia, dimostrando che la distanza geografica non spezza la comunione spirituale.
Un Caloroso Abbraccio nonostante la Distanza
Appena arriva nelle comunità, Madre Roberta viene accolta con entusiasmo e affetto. La sua presenza è un segno tangibile dell’unità tra le sorelle, un momento di condivisione e di confronto sulle sfide e sulle speranze che animano la vita missionaria. Viaggiare per ore attraverso territori lontani e spesso difficili non è semplice, ma l’incontro con le sorelle ripaga ogni fatica, rafforzando il senso di appartenenza e il desiderio di continuare a servire le comunità locali.

Perù: Giovani Vocazioni e Progetti per il Futuro
In Perù, la comunità è vivace e piena di energia. Accanto alle sorelle più esperte, ci sono giovani in formazione che stanno crescendo nella vocazione con entusiasmo. Tra loro, Suor Rita, Suor Maria Susanna e la postulante Maria Brana stanno affrontando un percorso di crescita nella fede e nel servizio. Non mancano le difficoltà, tuttavia, le sorelle non si lasciano scoraggiare e lavorano nelle comunità locali per garantire un’educazione solida e radicata nei valori cristiani.
La presenza di Suor Anselmina, con i suoi 85 anni di esperienza, è una fonte preziosa di insegnamento per le giovani, che desiderano assorbire la sua saggezza. Allo stesso tempo, la comunità esprime il bisogno di dedicare più tempo alla preghiera e alla vita spirituale, riconoscendo quanto sia essenziale per affrontare le sfide quotidiane con forza e serenità.
Brasile: Tra Sfide e Nuove Opportunità
Le missioni in Brasile sono tre, distribuite in città diverse e caratterizzate da grandi distanze che rendono la gestione non sempre semplice. Nonostante ciò, le sorelle continuano a portare avanti il loro impegno pastorale e sociale con dedizione. Una buona notizia arriva da Belo Horizonte, dove finalmente sta per riaprire l’Officina Pedagogica, un progetto educativo che ha subito rallentamenti a causa di problemi burocratici ed economici.
La sostenibilità delle opere è una delle principali preoccupazioni in Brasile, poiché le adozioni a distanza, un tempo fondamentali per il sostegno economico, sono diminuite. Le sorelle stanno cercando nuove soluzioni, come collaborazioni con l’Università Federale di Teofil Toni, per valorizzare le loro attività e offrire opportunità ai giovani.
Anche qui non mancano le difficoltà ma la fede e la determinazione non vengono meno, e le sorelle continuano a essere un punto di riferimento per le persone più bisognose.

Uno Sguardo al Futuro
Oltre a visitare le comunità, Madre Roberta ha anche partecipato con loro alla preparazione del prossimo Capitolo Generale, un momento importante per riflettere anche sul futuro delle missioni. Si è discusso molto su come garantire la continuità delle opere senza perdere l’identità della vita religiosa. La collaborazione con i laici infatti è fondamentale, ma c’è anche la necessità di mantenere viva la specificità della presenza delle sorelle.
Un altro segnale di speranza viene dalla pastorale vocazionale: in Brasile e in Perù, alcune giovani hanno espresso interesse per la vita religiosa, un segno che il messaggio e l’esempio delle sorelle continuano a ispirare le nuove generazioni.
Conclusione: Un Viaggio che Rafforza la Missione
Il viaggio di Madre Roberta Candotti ha portato con sé non solo piccoli doni dalle missioni, ma soprattutto un carico di esperienze, incontri e riflessioni. La realtà missionaria in Sud America è complessa, ricca di sfide ma anche di grandi speranze. Il cammino delle comunità prosegue con entusiasmo, fortificato dalla fede e dalla certezza di non essere sole in questa grande opera di servizio e amore.