Regolamento Medie

Scuola Secondaria di primo grado paritaria “S. Maria ad Nives”  Regolamento di Istituto

Art.1 – Il presente regolamento si applica alle componenti della Scuola quando si trovano sotto la giurisdizione dell’Istituto. Siamo certi che, comprendendo il fine cui tende, ciascuno se ne farà sollecito esecutore e garante, per contribuire insieme all’edificazione di quel mondo migliore che tutti desideriamo.

 

Art.2 – Art. 2 –L’orario è il seguente:  accoglienza 7.55   1^ ora   8.00 – 8.55;   2^ ora  8.55 – 9.50;   3^ ora 9.50 – 10.45;   intervallo 10.45 – 11;   4^ ora 11 – 11.55;   5^ ora 11.55 – 12.45;   6^ ora 12.45 – 13.35.

 

Art.3 – Al fine di garantire la puntualità all’inizio delle lezioni gli alunni sono tenuti ad essere a Scuola entro le ore 7.55. Eventuali ritardi superiori ai 15 minuti comporteranno l’ingresso alla seconda ora. Saranno tempestivamente comunicate le modifiche che l’orario potrà eventualmente subire per esigenze di servizio.

 

Art.4 – Eventuali permessi di ingresso o di uscita fuori orario dalle lezioni (ingresso alla seconda ora, ingresso/uscita a ricreazione, uscita anticipata alla quinta ora) o dalle attività pomeridiane saranno accordati dalla Preside dietro richiesta scritta della famiglia essenzialmente per motivi legati a visite, esami medici, salute. Nell’arco dell’anno non possono essere presentate più di 6 richieste.

Per motivi di sicurezza i genitori che chiederanno l’uscita anticipata ritireranno i figli minorenni in Segreteria, salvo diverse comunicazioni scritte da parte delle famiglie. Se i genitori saranno impossibilitati i figli saranno consegnati alle persone delegate dalla famiglia all’atto dell’iscrizione.

 

Art.5 – La Coordinatrice autorizza l’uscita anticipata alla classe qualora lo richiedano gravissimi motivi di forza maggiore sempre con preavviso alle famiglie nel giorno precedente.

 

Art.6 – Le assenze sono giustificate dai genitori sull’apposito libretto personale: la giustificazione è condizione indispensabile per la riammissione a scuola. Il libretto va ritirato in Segreteria da un genitore all’inizio del corso ed è valido per tutti i 3 anni: se sono stati esauriti gli spazi per le giustificazioni va restituito il libretto precedente per ritirare quello nuovo.  La frequenza dei ¾ dell’orario scolastico annuale è condizione indispensabile per l’ammissione alla classe successiva e all’Esame di Stato.

 

Art. 7 – Durante qualsiasi ora di lezione come pure al termine delle singole ore di lezione si eviti l’uscita dall’aula, salvo motivi che il Docente/la Vice-Preside/la Preside ritenga di necessità o di emergenza, in ogni caso non più di un alunno per volta e per assenze brevissime.

Durante le ore di lezione gli alunni non possono uscire all’Istituto se non autorizzati. Per eventuali infrazioni si declina ogni responsabilità.

 

Art.8 – Durante qualsiasi ora di lezione come pure al termine delle singole ore di lezione si eviti l’uscita dall’aula, salvo motivi che il Docente/la Vice-Preside/la Preside ritenga di necessità o di emergenza, in ogni caso non più di un alunno per volta e per assenze brevissime

 

Art.9 – L’insegnamento della religione cattolica è parte fondamentale del Progetto educativo della Scuola: il dialogo con gli studenti che eventualmente appartenessero ad altra confessione religiosa si fonda sulla condivisione del valore attribuito alla persona umana e alla ricerca della verità nella libertà.

 

Art.10 – L’accompagnamento ed il controllo degli alunni durante lo spostamento dalle aule scolastiche ad altri spazi didattici ubicati nell’Istituto spetta agli insegnanti preposti.

 

Art.11 – Tutte le attività sportive devono essere svolte sotto la direzione del docente ufficiale o da altro nominato dalla Coordinatrice; dell’eventuale infrazione al presente articolo sono direttamente responsabili i trasgressori.

Le attività agonistiche dell’Istituto di qualunque livello si svolgono con regolamentare tenuta sportiva prescritta dall’Istituto.

 

Art.12 – L’eventuale assenza di Docenti, seguita da impossibilità a supplire, viene segnalata alla classe dalla Coordinatrice che darà le disposizioni necessarie. Ove non fosse possibile sostituire un docente assente, gli alunni maggiorenni possono essere dimessi anticipatamente, gli altri solo se è stato possibile avvisare le famiglie.  In caso di astensione dal lavoro dei docenti la Coordinatrice comunica le modalità con cui viene assicurata la vigilanza.

 

Art.13 – La vigilanza sugli alunni è assicurata a partire dalle ore 7.30 fino al termine dell’orario scolastico, in mensa, in ricreazione e durante le attività extracurricolari programmate. Solo per particolari necessità, da concordare con la Segreteria facendo richiesta scritta, sarà possibile entrare a scuola alle ore 7.15.

All’uscita da scuola i docenti che garantiscono la vigilanza non si assumono la responsabilità di verificare l’effettivo o potenziale subentrare dei genitori che eventualmente si trovino fuori della scuola ad attendere gli alunni, a meno che non siano concordate con la Preside segnalazioni diverse da parte delle famiglie.

I ragazzi che usufruiranno del servizio mensa potranno fermarsi per la ricreazione (fino alle ore 14.30) solo nei giorni in cui sarà attivato lo studio pomeridiano: negli altri giorni subito dopo la mensa i ragazzi torneranno a casa, fatta eccezione per quelli iscritti alle attività extracurricolari programmate. In mensa non sarà consentito consumare pasti portati da casa.

 

Art.14 – Dal primo all’ultimo giorno di lezione la Segreteria è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì con orario 7.45/8.00; lunedì mercoledì venerdì 8.00/10.00; martedì giovedì 10.30/12.30; nei mesi estivi si riceve con orario 9.00/11.00 (su appuntamento in agosto). Per esigenze specifiche la Segreteria riceve su appuntamento. Gli alunni accederanno alla Segreteria prima dell’inizio, dopo la fine delle lezioni e durante l’intervallo. La Preside e la Vicepreside riceveranno genitori ed alunni negli orari comunicati ogni anno con apposita circolare, come pure con circolare sono comunicati ogni anno gli orari di ricevimento dei docenti. Si prega di evitare le telefonate alla Scuola dopo le ore 18.00, per rispettare i tempi riservati alla Comunità religiosa.

 

Art.15 – Per il disbrigo delle pratiche degli alunni le istanze devono essere presentate in Segreteria dove potranno essere ritirate entro i 3 giorni successivi.

 

Art.16 – Gli alunni per essere definitivamente iscritti faranno pervenire in Segreteria tutti i documenti necessari entro il termine fissato e versando la quota di iscrizione, che non verrà restituita nel caso in cui l’iscrizione dovesse essere revocata. L’iscrizione all’anno successivo dello stesso corso di studi va confermata entro i termini stabiliti con il versamento della quota di iscrizione allegato all’apposito modulo.

 

Art.17 – L’accesso alle biblioteche di classe è affidato all’insegnante di materie letterarie.

La biblioteca dell’Istituto è dotata di volumi, riviste, supporti cartacei. La biblioteca è aperta, per il prestito e la consultazione, al personale docente e agli alunni accompagnati dai docenti, nell’orario stabilito all’inizio di ogni anno scolastico. Entro la data di chiusura della biblioteca i libri ancora in prestito dovranno essere restituiti. Sono riservati alla sola consultazione i dizionari, le enciclopedie e i testi di Storia dell’Arte. Ad ogni utente saranno concessi non più di cinque libri per un periodo non superiore ad un mese. Alla scadenza il prestito potrà essere rinnovato solo per un altro mese. Le riviste restano in prestito solo per una settimana. Qualora in una classe occorrano testi per particolari lavori, il periodo del prestito può essere prolungato a discrezione dei responsabili della biblioteca. I ritardatari nella consegna dei libri verranno dapprima ammoniti verbalmente. Dopo 15 giorni verrà inviato un sollecito scritto nel quale verrà segnalato che la mancata consegna comporterà l’addebito dell’intero valore di copertina del volume alla data del sollecito. In caso di danneggiamento dei testi i responsabili saranno tenuti a risarcire alla scuola il corrispondente valore del libro alla data del danno. Le proposte per nuovi acquisti saranno indirizzate dai Docenti dopo le riunioni per materia. Solo dopo il termine delle lezioni sarà possibile chiedere il prestito per le letture estive. Per queste la resa dovrà avvenire improrogabilmente prima della ripresa delle lezioni.

 

Art.18 – Nei laboratori i docenti collocano gli alunni sempre nella medesima postazione per favorire negli alunni un atteggiamento di responsabilità nei confronti delle attrezzature facendo compilare l’apposito modulo. Gli alunni non possono manovrare strumenti o apparecchi.

 

Art.19 – Le fotocopie per uso didattico sono richieste dal Docente della materia.

 

Art.20 – Ogni anno scolastico viene stipulata idonea copertura assicurativa. Eventuali lesioni subite durante le lezioni andranno denunciate immediatamente al Dirigente scolastico o al Docente e, comunque, entro 48 ore in Segreteria con documentazione medica. L’Istituto ed i Docenti non hanno alcuna responsabilità delle lesioni non denunciate entro tali termini

 

Art.21 – L’eventuale assunzione di medicinali durante l’orario scolastico è subordinata al controllo dei docenti e consentita solo in presenza di apposita dichiarazione scritta della famiglia (o di certificazione medica nei casi di particolare gravità), da rinnovare se necessario ad ogni anno scolastico.

 

Art. 22 – Il diario scolastico, scelto in sintonia con l’orientamento educativo della scuola, sia adibito esclusivamente all’annotazione di compiti e lezioni. Le comunicazioni scuola-famiglia saranno annotate sul libretto personale. I genitori sono tenuti a visionare ogni giorno il diario scolastico ed ogni altro strumento stabilito dal Consiglio di classe per seguire da vicino le attività e le verifiche che si svolgono e per accertarsi delle valutazioni riportate a seguito delle prove.

 

Art.23 – La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono, quale che sia la loro età e condizione, nel ripudio di ogni barriera ideologica, sociale e culturale.

 

Art.24 – Gli appuntamenti per i colloqui con gli insegnanti sono fissati dai genitori tramite il libretto personale durante le ore di lezione nei giorni precedenti al colloquio; gli insegnanti apporranno la firma sul diario sia per conferma che per eventuale indisponibilità. In tal caso sarà proposto un altro appuntamento.

 

Art.25 – Gli alunni insieme alle loro famiglie, in accordo con le indicazioni del Consiglio di classe, esercitano il diritto di scelta tra le attività facoltative/opzionali offerte dalla scuola.

 

Art.26 – La scuola si impegna a porre progressivamente in atto iniziative concrete per il recupero e l’approfondimento.

 

Art.27 – I gruppi di studio e le attività integrative sono regolate dalle disposizioni del Collegio Docenti.

 

Art.28 – Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere gli impegni di studio.

 

Art.29 – I rapporti all’interno della Scuola siano fondati sulla collaborazione e sul rispetto reciproco anche con l’uso di un linguaggio e di atteggiamenti consoni. L’abbigliamento sia corrispondente alla serietà dell’ambiente scolastico; si eviti di masticare chewingum durante le ore di lezione. Ciascun allievo collabori al decoro degli ambienti anche evitando di lasciare materiale scolastico in classe al termine delle lezioni e avendo cura del banco assegnato.

 

Art.30 – Gli alunni non possono essere chiamati al telefono durante l’orario di lezione; eventuali comunicazioni urgenti della famiglia saranno ricevute dalla Segreteria e trasmesse agli interessati. I cellulari spenti dovranno essere consegnati in apposito contenitore prima dell’inizio delle lezioni e ripresi al termine delle lezioni stesse. In caso di inadempienza si procederà al provvedimento disciplinare di sospensione per il giorno successivo. Saranno altresì presi provvedimenti disciplinari, come da norme ministeriali, nei confronti di chi effettuasse fotografie o riprese (con cellulare o altri strumenti) senza l’esplicito consenso dell’insegnante.

 

Art.31 – E’ vietato a tutti fumare in tutte le aule ed in ogni altro ambiente della scuola, compreso il giardino. E’ richiesto a tutti il rispetto delle norme relative alla sicurezza, all’igiene ed alla privacy.

 

Art.32 – La Scuola non risponde di oggetti di valore (cellulari, orologi, …) eventualmente lasciati incustoditi nei locali dell’Istituto.

 

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI (v. Statuto studenti e studentesse)

 

Art.33 – Ogni intervento disciplinare deve avere finalità educative per rendere lo studente responsabile dei propri comportamenti.

 

Art.34 – Possono essere adottati i seguenti provvedimenti disciplinari:

  1. a) Ammonizione privata o in classe; b) Allontanamento dalla lezione; c) Esecuzione di lavori utili alla comunità scolastica; d) Risarcimento dei danni, e)  Sospensioni dalle lezioni per un periodo non superiore a 5 giorni, f)  Sospensione fino a 15 giorni; g)  Sospensione superiore ai 15 giorni o fino al termine delle lezioni; h)  Esclusione dello studente dallo scrutinio finale o non ammissione all’Esame di Stato conclusivo del corso di studi.

 

Art.35 – Gli organi competenti risultano essere:

le sanzioni di cui alle lettere a) b) dell’art. 34 sono assegnate dal docente

le sanzioni di cui alle lettere c) d) e) dell’art. 34 sono assegnate dalla Coordinatrice

il consiglio di classe assegna le sanzioni di cui alla lettera f) dell’art.34

il Consiglio di Istituto decide sulle sanzioni di cui alle lettere g) h) dell’art. 34 su parere del consiglio di classe e del collegio docenti.

 

Art.36 -Comportamenti

A seconda della gravità dei comportamenti non corretti nei confronti delle diverse componenti scolastiche, possono essere assunti i provvedimenti a), b), c), d), e) di cui all’art. 34

Nei casi di comportamenti particolarmente gravi, possono essere assunti i provvedimenti di cui alle lettere f) e g) dell’art. 34

 

Art.37 – Eventuali danni all’ambiente scolastico saranno risarciti direttamente dall’autore sulla base delle modalità stabilite dall’Amministrazione dell’Istituto.

 

Art.38 – La sospensione fino al termine delle lezioni comporta l’esclusione dalla promozione senza esame. Le sanzioni per le mancanze disciplinari commesse durante le sessioni di esame sono inflitte dalla Commissione d’esame.

 

Art.39 – Delle sanzioni di cui all’articolo 34 deve essere data comunicazione alla famiglia. Nessuna infrazione disciplinare può influire sulla valutazione del profitto.

 

IMPUGNAZIONI

Art.40 – Per i ricorsi nei confronti dei provvedimenti disciplinari di cui all’art. 34 è ammesso ricorso all’autorità gerarchicamente superiore a quella che ha emesso il provvedimento.

 

Art.41 – Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso da parte degli studenti entro 15 gg. dalla comunicazione della loro irrogazione ad un Organo di garanzia – presieduto dalla Coordinatrice, e composto da un docente, un genitore ed uno studente del Liceo – che risponde nei successivi 10 gg.  L’Organo di garanzia, nominato dal Consiglio di Istituto,[1] decide anche, su richiesta degli studenti o di chiunque vi abbia interesse, sui conflitti che sorgano all’interno della scuola in merito all’applicazione del presente regolamento

 

Art.42 – Il contributo da versare alla scuola per un efficiente funzionamento è fissato ogni anno dall’Amministrazione e portato in Consiglio di Istituto in sede di bilancio. A tutte le famiglie che rientrino nelle condizioni previste sarà proposta l’opportunità dell’assegno di studio regionale per il rimborso della retta e della spesa dei libri di testo. In un’ottica di solidarietà con la Scuola e le famiglie è prevista una “quota sostenitore” e “sostenitore straordinario” per contribuire con il fondo di solidarietà all’attribuzione di borse di studio agli studenti meritevoli e alle famiglie in difficoltà economica.

 

A tutte le famiglie è proposta l’iscrizione all’AGeSC e all’Associazione Mondo Nives. I versamenti vanno effettuati entro la prima decade del bimestre/mese con bonifico/POS/assegno bancario. La regolarità nei versamenti sarà condizione necessaria per la partecipazione alle attività non comprese all’interno del suddetto contributo e per l’ammissione al ricevimento di sussidi e/o borse di studio. L’eventuale ritardo ingiustificato nei versamenti comporterà il pagamento di una mora.

 

DISPOSIZIONI FINALI

 

Art.43 – Con appositi provvedimenti a parte il C.d.I. regola annualmente le visite didattiche, i viaggi di istruzione, l’utilizzo dei laboratori, della palestra ed il funzionamento degli organi collegiali.

[1] che vigila sul suo funzionamentonon sarà necessario, per la validità delle deliberazioni, che siano presenti tutti i membri; l’astensione di qualcuno dei suoi membri non influirà sul conteggio dei voti – e sull’eventuale necessità di nominare membri supplenti, in caso di incompatibilità – es. qualora faccia parte dell’O.G. lo stesso soggetto che abbia irrogato la sanzione – o sul dovere di astensione – es. qualora faccia parte dell’O.G. lo studente sanzionato o un suo genitore.